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Il mondo dello sport è in continuo fermento, e oggi vi portiamo notizie positive che riguardano da vicino la gestione degli impianti sportivi. Il Dipartimento dello Sport ha annunciato il completamento dell’iter amministrativo per il pagamento dei contributi a fondo perduto previsti dal d.p.c.m del 24 marzo 2023. Questa fase rappresenta un traguardo significativo per tutti i soggetti che attendono questi fondamentali supporti economici.
Cosa Sono i Contributi a Fondo Perduto?
I contributi a fondo perduto sono sostegni finanziari non rimborsabili che lo Stato mette a disposizione di enti e società per supportarli nelle loro attività. In questo specifico caso, il focus è sulla gestione di impianti sportivi, un settore che ha subito notevoli contraccolpi economici a causa delle problematiche legate all’attuale situazione socio-sanitaria.
Qual è l’Articolo di Riferimento?
L’articolo di riferimento per i contributi di cui stiamo parlando è l’art. 4 del d.p.c.m del 24 marzo 2023. Questo decreto stabilisce i criteri e le modalità con cui vengono erogati i contributi, nonché i requisiti necessari per gli enti che intendono beneficiarne.
Chi Sono i Beneficiari?
I beneficiari di tali contributi sono gli enti e le società che risultano ammessi nella graduatoria ufficiale, la quale è stata resa disponibile attraverso un link fornito dal Dipartimento dello Sport. È essenziale per gli interessati consultare tale graduatoria per verificare la propria inclusione e prepararsi a ricevere i fondi. Clicca qui per consultare la graduatoria
Tempi e Modalità di Pagamento
Il comunicato del Dipartimento dello Sport segnala che i primi accreditamenti dei contributi a fondo perduto sono previsti per inizio Febbraio 2024. Questo significa che, in poche settimane, le realtà sportive in graduatoria inizieranno a ricevere i fondi tanto attesi. È importante sottolineare che tali pagamenti saranno effettuati solo dopo le necessarie verifiche da parte degli organi di controllo competenti.
Come Prepararsi ai Pagamenti?
Per coloro che sono inclusi nella graduatoria, è consigliabile mettersi in regola con tutte le documentazioni e le certificazioni richieste.